FAQ

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Questa FAQ è una raccolta di domande comuni su Gentoo con le corrispondenti risposte .

Si noti che questo documento è solo un breve sommario di alcune domande comuni - molte delle quali sono analizzate più chiaramente nella Documentazione ufficiale di Gentoo, su questa wiki.

Suggerimento
Leggi la documentazione di Gentoo per imparare ad usare Gentoo, e più in generale, GNU/Linux. La primaria documentazione di Gentoo è sulla wiki, e nell'Handbook. Più informazioni si possono trovare nelle man pages, nelle info pages, in /usr/share/doc/, upstream, etc. Inoltre molti comandi supportano le opzioni --help o -h.

Queste domande sono solitamente raccolte dalla mailing list gentoo-dev e dai canali di Gentoo su Internet Relay Chat (IRC).

See also
Vedi anche Portage FAQ per domande frequenti sul gestore dei pacchetti. C'è anche una sezione FAQ nell'Handbook. Per domande comuni riguardanti la wiki della documentazione, e la sua modifica, vedi wiki FAQ. Ci sono anche FAQs riguardanti specifiche architetture, quali AMD64/FAQ, PPC/FAQ, MIPS/FAQ, and Alpha/FAQ.
See also
Vedi l'articolo riguardante i benefits of Gentoo, per sapere cosa lo rende differente dalle altre distribuzioni. Vedi il cheat sheet per informazioni di uso comune. Vedi le pagine d'aiuto per informazioni riguardanti modifiche e contribuzioni alla wiki.

Riguardo Gentoo

See also
Si noti che sono presenti molteplici pagine con informazioni riguardanti Gentoo Linux. Vedi la pagina sul sito riguardo Gentoo, la filosofia di Gentoo, e l'articolo sui benefits of Gentoo. Anche L'handbook ha una sezione riguardante Gentoo.

Come si pronuncia Gentoo, e cosa significa?

Gentoo (/ˈdʒɛntuː/) si pronuncia "gen-tu" (la "g" di "Gentoo" è una "g" dolce, come in "gentile").

La distribuzione di Linux Gentoo prende il suo nome dal pinguino Gentoo, dal nome scientifico Pygoscelis papua. Il nome Gentoo è dato alla specie dagli abitanti delle Isole Falkland.

Cosa rende Gentoo diverso?

Gentoo usa un sistema simile ai ports BSD chiamato Portage. Portage è un sistema di gestione dei pacchetti che permette grande flessibilità sull'installazione, mantenimento ed aggiornamento dei software. Esso fornisce supporto alle opzioni di compilazione tramite le USE flags, alle dipendenze condizionali, alle installazioni sicure (tramite sandbox), preimpostazioni per casi specifici grazie ai profili di sistema, e configuration file protection - tra le molte caratteristiche caratteristiche. Tutte queste caratteristiche rendono Gentoo un sistema adattabile, che può esser conveniente adatto ad uno specifico utilizzo in caso di necessità, ma che lasciato nella configurazione predefinita si dimostra un ambiente "sano" e semplice.

Di default in Gentoo i pacchetti di sistema vengono compilati ed installati a partire dal codice sorgente, usando la configurazione e le ottimizzazioni scelte dall'utente, molte delle quali disponibili solo al "momento della compilazione". Così facendo, Gentoo permette un eccezionale controllo di parametri di basso livello (opzioni del compilatore, scelta dell'architettura, selezione dei sottosistemi di base, ecc.), sia per l'intero sistema, che per pacchetti individuali - quando richiesto.

Gentoo ha molte alternative per i software di sistema, permettendo agli utenti di adattare facilmente l'installazione ai loro bisogni e preferenze - di fatti, l'utente ha controllo quasi completo su quali pacchetti vengono installati, o esclusi. Questa è una differenza fondamentale rispetto a molte altre distribuzioni, che solitamente sono costruite attorno a specifici sottosistemi che non possono essere sostituiti. Grazie alla flessibilità di Gentoo, non ci sono "varianti", "edizioni", ecc. - non ce n'è bisogno, in quanto tutto può essere adattato per ogni caso specifico a partire dall'installazione predefinita.

Nota
La vasta scelta di software di sistema, architetture, e configurazioni riguardanti ottimizzazioni di basso livello, è il motivo per cui Gentoo è chiamato una meta-distribuzione.

Gentoo punta a far le cose nel modo più semplice possibile, ed i suoi principi fondamentali e procedure sono facili da capire ed apprendere, dato un po' d'impregno. Lo sforzo relativamente piccolo dell'imparare l'utilizzo di Gentoo porterà a molteplici benefici a chiunque voglia diventare un buon utente di sistemi operativi simili ad Unix. Gentoo potrebbe richiedere qualche lettura e ragionamento per capirne l'uso, ma il guadagno ottenuto dal nuovo utente è considerevole.

Gentoo è un progetto molto attivo, e l'intera distribuzione adotta uno stile di sviluppo dal ritmo rapido, chiamata rolling release: pacchetti nuovi ed aggiornati sono aggiunti di frequente alla ebuild repository di Gentoo, patch importanti sono applicate velocemente, la documentazione viene aggiornata quotidianamente, e frequentemente vengono aggiunte nuove funzionalità a Portage. Il rapido ciclo di sviluppo non ne compromette la qualità: i pacchetti vengono prima rilasciati nel ramo di testing e solo poi vengono spostate in quello stabile quando ritenuti affidabili; generalmente il periodo di transizione dura 30 giorni o meno.

Suggerimento
Non confondere rolling release con bleeding edge. Gli aggiornamenti di Gentoo possono risultare frequenti, ma la distribuzione è stabile e dalla grande affidabilità. Tutti i pacchetti sono testati, e devono soddisfare standard elevati. Il controllo della qualità è una priorità fondamentale del progetto.

Installazione

See also
Vedi l'articolo sull'installazione per una panoramica del processo.

Il sistema diventa decisamente instabile quando si usano le ottimizzazioni '-O9 -ffast-math -fomit-frame-pointer'. Perché?

Anche se Portage ottimizza la compilazione per un processore specifico in base alle impostazioni CFLAGS/CXXFLAGS, qualsiasi deviazione dalle predefinite rischia di causare problemi ed addirittura perdita di prestazioni. L'obiettivo del progetto Gentoo non è mai stato nello specifico di permettere ottimizzazioni di basso livello, anche se la sua architettura si porta a ciò.

Qualsiasi CFLAGS richiesta dovrebbe essere impostata per pacchetti specifici, ottimizzazioni di sistema oltre a quelle predefinite non sono raccomandate.

L'opzione -O2 è la massima che dovrebbe sempre funzionare. Ogni opzione al di sopra di -O3 non è supportata dalle versioni attuali di GCC. Ottimizzazioni molto aggressive posso portare il compilatore a condensare il codice assembly fino a modificarne il comportamento.

Ti preghiamo di compilare con CFLAGS/CXXFLAGS -O2 -march=native prima di riportare un bug.

Vedi l'articolo sulle ottimizzazioni di GCC per ulteriori dettagli.

Come posso cambiare la password di root (o di un qualsiasi altro utente)?

Usa il comando passwd per cambiare la password dell'utente che ha effettuato il login. L'utente root può cambiare la password di un utente lanciando il comando passwd username. Per ulteriori opzioni ed impostazioni vedi la pagina di manuale di passwd (passwd(1)).

Come aggiungo un utente normale?

Il comando useradd larry aggiungerà un utente chiamato "larry". Comunque , questo metodo non fornisce all'utente molti dei permessi necessari per operare il sistema in maniera appropriata, perciò è preferibile usare il seguente comando:

root #useradd -m -G users,audio,wheel larry

In questo modo viene aggiunto un utente chiamato "larry". L'opzione -m crea una cartella home. L'opzione -G inserisce l'utente nei gruppi specificati;

  • users è il gruppo standard per gli utenti che interagiscono col sistema
  • audio permette all'utente di accedere ai dispositivi audio
  • wheel permette all'utente di eseguire il comando su per ottenere privilegi di root (se ne conoscono la password)

Perché l'utente non può ottenere i privilegi di amministratore tramite su?

Per ragioni di sicurezza, solamente gli utenti appartenenti al gruppo wheel possono ottenere privilegi di amministrazione lanciando il comando su. Per aggiungere un utente al gruppo wheel, si deve eseguire il seguente comando da root:

root #gpasswd -a <username> wheel

Posso aggiornare Gentoo passando da una release ad un'altra senza doverlo reinstallare?

Non ci sono release di Gentoo, i pacchetti sono aggiornati di continuo: è una distribuzione di tipo rolling release (da non confondere con "bleeding edge" - Gentoo è stabile di default).

I pacchetti di Gentoo sono aggiornati quotidianamente, e pacchetti di sistema importanti sonno aggiornati quotidianamente, e nuovi profili vengono creati, non ci sono eventi specifici che possono definire versioni, release, edizioni, varianti ecc. Ogni volta che il sistema è aggiornato, tutto sarà tale.

Un'installazione ben mantenuta ed aggiornata regolarmente non dovrebbe mai richiedere una reinstallazione

Suggerimento
Gentoo andrebbe aggiornato regolarmente (aggiornare quotidianamente o dopo qualche giorno non è irragionevole) per ragioni di sicurezza, e per evitare che gli aggiornamenti divengano complicati. Vedi la guida sull'aggiornamento di Gentoo per sapere come mantenere il sistema.
Nota
Gentoo richiede un accesso ad Internet, dalla sufficiente stabilità e capacità, sia per l'installazione che per gli aggiornamenti.
Suggerimento
La pagina Release Engineering Project, la mailing list gentoo-announce, e le notizie riguardanti la repository ebuild di Gentoo forniscono informazioni su cambiamenti importanti.

Il mio kernel non si avvia, cosa dovrei fare adesso?

Non è obbligatorio ripetere tutti i passaggi dell'installazione. Tuttavia è necessario ricontrollare il kernel e tutti i relativi passaggi. Supponendo che Gentoo sia installato su /dev/sda1 come /boot, /dev/sda3 come rootfs (/), e con /dev/sda2 come partizione di swap.

Avviate il sistema dal supporto di installazione, ed ottenete privilegi di root (necessari per montare i filesystem).

Per prima cosa effettuate il mount di tutte le partizioni:

root #mount /dev/sda3 /mnt/gentoo # Mount rootfs (/)
root #mount /dev/sda1 /mnt/gentoo/boot # Mount boot partition
root #swapon /dev/sda2 # Activate swap
root #mount --types proc /proc /mnt/gentoo/proc
root #mount --rbind /sys /mnt/gentoo/sys
root #mount --make-rslave /mnt/gentoo/sys
root #mount --rbind /dev /mnt/gentoo/dev
root #mount --make-rslave /mnt/gentoo/dev
root #mount --bind /run /mnt/gentoo/run
root #mount --make-slave /mnt/gentoo/run

Poi ci si deve spostare nell'ambiente Gentoo con chroot e si deve configurare il kernel:

root #chroot /mnt/gentoo /bin/bash
root #env-update && source /etc/profile
root #cd /usr/src/linux
root #make menuconfig

Ora (de)seleziona qualsiasi cosa che fosse stata erroneamente selezionata nel precedente tentativo, ricompila e reinstalla il kernel:

root #make $(portageq envvar MAKEOPTS) && make install modules_install

Se LILO è stato scelto come bootloader, esegui nuovamente lilo - gli utenti di GRUB possono saltare questo passaggio:

root #/sbin/lilo

Esci dal chroot e riavvia il sistema.

root #exit
root #umount -l /mnt/gentoo/dev /mnt/gentoo/sys
root #umount /mnt/gentoo/proc /mnt/gentoo/boot /mnt/gentoo
root #reboot #systemctl reboot per utenti systemd

Si prega di visionare questo articolo dalla Knowledge Base per ulteriori dettagli.

Se, d'altra parte, il problema nasce dalla configurazione del bootloader, segui gli stessi step, ma invece di compilare e configurare il kernel, riconfigura il bootloader (ricompilare il bootloader solitamente non è necessario).

Il mio proxy richiede l'autenticazione, cosa devo fare?

Per fare in modo che Portage usi automaticamente questo schema, definiscilo in /etc/portage/make.conf:

FILE /etc/portage/make.confImpostazione di Portageper l'autenticazione dei proxy
http_proxy="http://username:password@yourproxybox.org:portnumber"
ftp_proxy="ftp://username:password@yourproxybox.org:portnumber"
RSYNC_PROXY="rsync://username:password@yourproxybox.server:portnumber"

Ricorda sempre che il server proxy deve supportare il metodo CONNECT per la/e porta/e rsync.

Attenzione
Sii cosciente dei rischi di mantenere password nei file di configurazione. In generale è una brutta abitudine, ed in alcuni casi può anche portare a grossi problemi di sicurezza. Metodi alternativi e più sicuri sono consigliati.

Come posso masterizzare un file ISO?

See also
Vedi masterizzatori grafici per applicazione dedite alla creazione di dischi ottici da un'installazione di Gentoo funzionante. Vedi l'articolo sulla scrittura di CD/DVD/BD per informazioni sulla masterizzazione di dispositivi ottici dalla riga di comando (L'articolo attualmente non copre la scrittura di file iso).
Suggerimento
Questa sezione compre la scrittura di file ISO su un supporto ottico - vedi l'articolo LiveUSB per informazioni sulla scrittura di file ISO su dispositivi USB come supporti d'avvio.

I file ISO devono essere masterizzati in modalità raw - ciò significa che l'immagine non dovrebbe esser "inserita" sul disco come un file, ma interpretata come l'intero disco, col supporto di programmi specializzati nella masterizzazione di file ISO. Molti software dediti alla scrittura di CD/DVD sono capaci di masterizzare file ISO. Usa qualsiasi programma a disposizione capace di scrivere su dischi, e consulta la sua documentazione rilevante.

Sono disponibili moltissimi strumenti per masterizzare un disco a partire da un file ISO, qui elencati sono alcuni strumenti popolari, su diverse piattaforme, e con una breve descrizione del loro utilizzo:

  • Con EasyCD Creator, su MS Windows: seleziona File, Record CD from CD image. Modifica Files of type sostituendolo con ISO image file. Trova il tuo file ISO e clicca su Open. Dopo aver cliccato su Start recording l'immagine ISO sarà masterizzata correttamente sul CD/DVD.
  • Con Nero Burning ROM, su MS Windows: salta il wizard che appare automaticamente e seleziona Burn Image dal menu File. Seleziona l'immagine da masterizzare e clicca su Open. Ora clicca sul bottone Burn e osserva la tua copia nuova di zecca del Gentoo Live CD mentre viene masterizzata.
  • Con cdrecord, parte di cdrtools - un progetto multipiattaforma (tra l'altro funziona su Linux): digita semplicemente cdrecord dev=/dev/cdrom (sostituisci /dev/cdrom con il percorso del lettore CDROM) seguito dal percorso del file ISO.
  • Con K3B, su sistemi simil-Unix: seleziona ToolsCDBurn CD Image. Trova il file ISO all'interno dell'area 'Image to Burn', e seleziona il supporto nell'area 'Burn Medium'. Premi Start per far partire il processo di masterizzazione.
  • Con Mac OS X Panther, e successivi, esegui la Utility Disco dal menu Applications/Utilities, seleziona Open dal menu Images, seleziona l'immagine del disco montata dalla finestra principale e seleziona Burn nel menu Images.

Quale ISO o stage dovrei usare per la mia CPU?

Per prima cosa scoprite quale CPU utilizza il sistema dove andrà installato Gentoo (per esempio Pentium-M). Trovate con quale tipo di CPU è compatibile () per sapere l'appropriata ISO o stage di Gentoo da utilizzare. Consultare il sito del produttore della CPU solitamente funziona, anche se cercandole con un motore di ricerca di propria scelta è solitamente più efficiente.

Se incerti, prendete un file ISO o stage "minori", per esempio i686 o addirittura x86 generico (o l'equivalente per l'architettura del sistema). Questo assicurerà il funzionamento del sistema, ma potrebbe non essere al quanto performante.

Si noti che molte più opzioni esistono di quelle che Gentoo utilizza per costruire gli stage binari. Vedi la guida di GCC per impostare l'opzione -march.

L'Handbook contiene ulteriori informazioni sulla selezione della tarball corretta e sulla scelta del corretto supporto d'installazione.

Internet non funziona dopo il riavvio. Cosa è andato storto?

Per prima cosa segui le solite pratiche di risoluzione (i cavi, router funzionante, ecc.).

Verificare che la scheda di reta venga rilevata dal kernel. Eseguire ifconfig -a e cercare le interfacce di rete. Qualcosa come eth0, eno1, enp2s0, enp0s8, wlan0, wlp5s6 (per determinate schede wireless) dovrebbe essere presente. Moduli del kernel specifici potrebbero essere richiesti dal kernel per rilevare correttamente la scheda di rete. Se questo è il caso, controllare che i moduli del kernel richiesti siano presenti nel file /etc/modules-load.d elencati da un file terminante in .conf.

Se il supporto per la scheda di rete del sistema è stato rimosso dal kernel, necessiterà di essere riconfigurato e, in alcuni casi, di essere ricompilato.

Se la scheda di rete è rilevata dal kernel, ma la configurazione di rete è impostata per usare DHCP, un client DHCP potrebbe non essere stato installato sul sistema. Sono disponibili molti client DHCP su Gentoo, uno comunemente usato è dhcpcd. Se è necessario avere una connessione ad internet funzionante, riavviare il sistema dal CD d'installazione ed installare net-misc/dhcpcd.

Informazioni su come recuperare il sistema usando il CD di installazione sono disponibili anche qui.

L'Handbook contiene informazioni sull'impostazione della rete, mentre la wiki ha informazioni su Ethernet, WiFi, e gestione della rete.

È possibile un dual boot con Windows o con altri sistemi operativi?

Si! Probabilmente il metodo più veloce per farlo è quello di installare GRUB con sys-boot/os-prober. Leggi a riguardo nell'articolo su GRUB ed in particolar modo sul dual boot con GRUB qui.

Provare ad avviare Windows da GRUB legacy o LILO mostra solo una schermata nera. Cosa devo fare?

Questo è un problema conosciuto, che si verifica solo sui bootloader più vecchi come GRUB Legacy e LILO. Windows si rifiuta di avviarsi quando non è installato sul primo disco rigido, e mostra una schermata nera/vuota. Per risolvere ciò, è necessario "ingannare" Windows nel credere che sia installato sul primo disco rigido con una piccola modifica nella configurazione del boot loader. Si noti che nell'esempio sottostante, Gentoo è installato su /dev/sda (disco primario) e Windows su /dev/sdb (disco secondario). Modificare la configurazione come richiesto:

FILE /boot/grub/grub.confEsempio di impostazione dual boot di Windows in grub.conf
title Windows XP
     map (hd1) (hd0)
     map (hd0) (hd1)
     rootnoverify (hd1,0)
     chainloader +1
Nota
L'esempio soprastante è per il bootloader GRUB Legacy, non GRUB2. Per informazioni su come eseguire il dual boot di Windows con GRUB vedere l'articolo di GRUB.
FILE /etc/lilo.confEsempio di impostazione dual boot di Windows in lilo.conf
other=/dev/sdb1
     label=WindowsXP
     table=/dev/sdb
     map-drive = 0x80
     to = 0x81
     map-drive = 0x81
     to = 0x80

Questo farà credere a Windows di essere installato sul primo disco rigido, facendolo avviare senza problemi. Ulteriori informazioni possono essere trovate sulla documentazione di GRUB ufficiale ed in man lilo.conf.

Come installo Gentoo usando tarball stage1 o stage2?

Il manuale Gentoo descrive solo un'installazione Gentoo utilizzando la tarball stage3. Le tarball stage1 e stage2 sono solo per scopi di sviluppo (il Release Engineering team inizia da una tarball stage1 per ottenere uno stage3) ma non dovrebbero essere utilizzate dagli utenti. Un archivio stage3 può ben essere utilizzato per fare il bootstrap del sistema. Una connessione Internet funzionante è richiesta.

Fare il bootstrap significa costruire la toolchain (La libreria C ed il compilatore) per il sistema dopo che i suoi pacchetti fondamentali sono stati installati. Per fare il bootstrap del sistema, eseguire un'installazione stage3. Prima di iniziare il capitolo sulla Configurazione del Kernel, potrebbe essere necessario modificare lo script bootstrap.sh per adattarlo ai propri requisiti:

root #cd /var/db/repos/gentoo/scripts
root #vi bootstrap.sh

Dopo aver effettuato le dovute modifiche, esegui lo script.

root #./bootstrap.sh

Poi, esegui il rebuild di tutti i pacchetti di sistema con la toolchain appena creata. È necessario farne la rebuild poiché li offre già la tarball dello stage3 tarball:

root #emerge -e @system

Ora continua con la Configurazione del Kernel.

Gestione dei pacchetti

See also
Vedi la documentazione su Portage ed il comando emerge.

In quale forma vengono salvati i pacchetti?

I pacchetti di per sé non vengono salvati. Invece, Gentoo mette a disposizione un set di script che possono risolvere le dipendenze, ottenere il codice sorgente, e compilare una versione del pacchetto specifica per i bisogni dell'utente. Generalmente Gentoo compila binary solo per release e snapshot. Il Gentoo Developer Manual copre nel dettaglio i contenuti di uno script ebuild.

Per intere release ISO, una suite completa di pacchetti binari è creata utilizzando un formato .tbz2 migliorato, che è .tar.bz2 compatibile con meta-informazioni allegate alla fine del file. Queste possono essere usate per installare una funzionante (ma non completamente ottimizzata) versione del pacchetto in modo veloce ed efficiente.

È possibile creare RPM (file per il gestore dei pacchetti di Red Hat) utilizzando Portage di Gentoo, ma non è attualmente possibile usare RPM esistenti per installare pacchetti.

Voglio eseguire il passaggio di ./configure io stesso. Posso?

Sì, ma non è semplice, né raccomandato. In quanto il metodo richiesto per far ciò richiede una buona comprensione degli interni e dei comandi di Portage, è invece consigliato che la ebuild sia modificata per far ciò che l'utente richiede, e che essa sia posizionata in un overlay di Portage (è per questo che gli overlay esistono). Questo è molto meglio per il mantenimento, e solitamente più facile. Vedi il Gentoo Developer Manual per ulteriori informazioni.

Cosa faccio se rsync non funziona?

Quando si è dietro un firewall che non permette traffico rsync attraverso la porta 873, il comando emerge-webrsync può essere utilizzato per installare uno snapshot di Portage tramite regolare HTTP. vedi questa sezione per informazioni sullo scaricamento di file sorgente e di snapshot di Portage tramite proxy.

Ho una lenta (o assente) connessione ad Internet a casa. Posso scaricare le sorgenti da qualche altra parte ed aggiungerle al mio sistema?

È possibile scaricare i pacchetti manualmente e copiarli in un luogo appropriato per essere installati, tuttavia questo può essere un processo molto laborioso.

Eseguire emerge --pretend package/atom per scoprire quali programmi verranno installati. Per scoprire le sorgenti di quei pacchetti, e da dove scaricarle, eseguire emerge -fp package/atom. Scaricare le sorgenti e tramite un qualsiasi supporto portatele a casa. Mettere le sorgenti nella cartella /var/cache/distfiles/ ed eseguire emerge package/atom.

Tarball sorgenti si stanno accumulando in /var/cache/distfiles/. È sicuro eliminare questi file?

Eliminare questi file non avrà alcun impatto negativo sulle prestazioni quotidiane. Tuttavia, potrebbe essere un bene mantenere la versione più recente di questi file; solitamente svariate ebuild sono rilasciate per la stessa versione di un software specifico. Se l'archivio è eliminato ed il software è aggiornato o ricompilato sarà necessario riscaricarli dall'Internet.

Usa lo script eclean da app-portage/gentoolkit per gestire i contenuti di /var/cache/distfiles/ e di altri luoghi. Si è pregati di leggere la pagina del manuale eclean(1) per apprenderne il suo utilizzo, così come l'articolo su Gentoolkit.

Cosa c'è in /var/tmp/portage? È sicuro eliminare file e cartelle in /var/tmp/portage?

Durante la compilazione, Gentoo salva le sorgenti dei pacchetti in /var/tmp/portage (o in $PORTAGE_TMPDIR/portage se l'impostazione predefinita è alterata). Questi file e cartelle sono solitamente eliminati a seguito di un emerge riuscito, ma questo a non è sempre il caso. È sicuro eliminare tutti i contenuti della cartella se il comando emerge non è in esecuzione. Assicurarsi di eseguire sempre pgrep emerge prima di ripulire questa cartella.

Uso

Come faccio ad impostare un layout della tastiera internazionale?

Modificare la variabile keymap in /etc/conf.d/keymaps. Per avere la console correttamente funzionante con i caratteri estesi presenti nella keymap, potrebbe essere necessario impostare le variabili consolefont e consoletransation nel file /etc/conf.d/consolefont (per ulteriori informazioni riguardanti la localizzazione dell'ambiente, fare riferimento all guida sulla localizzazione). Richiedere un reboot, o riavviare gli script keymaps e consolefont:

root #/etc/init.d/keymaps restart
root #/etc/init.d/consolefont restart

Vedi keyboard layout switching per ulteriori informazioni.

Risoluzione dei nomi DNS funziona solo da root

/etc/resolv.conf ha i permessi errati; risolvere in questo modo:

root #chmod 0644 /etc/resolv.conf

Vedi anche resolv.conf.

Perché il mio utente non può usare la propria crontab?

Aggiungere l'utente al gruppo cron:

root #gpasswd -a <username> cron

Come posso avere il blocco numeri abilitato all'avvio?

Il seguente comando aggiungerà il servizio numlock al runlevel di default, abilitando numlock all'avvio:

root #rc-update add numlock default
root #/etc/init.d/numlock start

Ogni interfaccia grafica mette a disposizione diversi strumenti per questo tipo di cose; si prega di consultare la sezione d'aiuto o manuali in rete dell'interfaccia scelta per ulteriore supporto.

Come posso avere il mio terminale ripulito all'uscita?

Per avere il terminale ripulito, aggiungere il comando clear allo script ~/.bash_logout dell'utente:

user $echo clear >> ~/.bash_logout

Per far sì che ciò avvenga automaticamente all'aggiunta di un nuovo utente, fare lo stesso per il file /etc/skel/.bash_logout:

root #echo clear >> /etc/skel/.bash_logout

Sviluppo

Dove posso segnalare i bug?

Utilizzare il sito Bugzilla per segnalare i bug. Visita #gentoo (webchat) sulla rete IRC Libera.Chat per chiarire se effettivamente un problema dipende da un bug o no.

Sono presenti un paio di guide sulla segnalazione di bug sulla wiki: Bugzilla/Bug report guide e Bugzilla/Guide. Vedi anche l'articolo supporto.

Ogni quanto ci sono nuove release?

I pacchetti di Gentoo sono solitamente aggiornati poco dopo che l'autore a monte rilascia nuovo codice, vedi questa sezione per ulteriori informazioni.

La pagina Release Engineering Project, la mailing list gentoo-announce, e le notizie riguardanti la repository ebuild di Gentoo forniscono informazioni su cambiamenti importanti.

Nota
Questa sezione si riferisce alle release dei pacchetti. Gentoo di per sé segue il modello rolling release e non ha release, vedi la sezione Cosa rende Gentoo diverso?.

La mia cassa suona di continuo. Come posso disabilitare i suoni della console?

I suoni della console possono essere disabilitati usando setterm, in questo modo:

root #setterm -blength 0

Per disabilitare i suoni della console all'avvio, inserire il seguente comando nel file /etc/conf.d/local.start. Tuttavia, questo disabilita i suoni solo per il terminale attuale. Per disabilitare i suoni per altri terminali, invia l'output del comando al terminale desiderato, in questo modo:

root #setterm -blength 0 > /dev/vc/1

Cambiare /dev/vc/1 col terminale dove i suoni della console vanno disabilitati.

Vedi questo articolo per ulteriori dettagli.

Curiosità

Perché c'è la lettera 'e' nel nome di strumenti e funzioni specifici a Gentoo?

La 'e' è presente perché Gentoo era originariamente chiamato Enoch Linux. Molti degli strumenti e delle funzioni di Gentoo hanno mantenuto il prefisso 'e' per questo motivo.

Citando Daniel Robbins (Daniel Robbins) : "Credo che la 'e' venga da enoch, e che sia stata scelta come un prefisso a carattere singolo nello stesso spirito di 'iMac', che fu inizialmente rilasciato nell'agosto del 1998. Enoch cominciò all'inizio del 1999. (vedi https://www.funtoo.org/Funtoo_Linux_History)."

Risorse

Posso acquistare un CD o un DVD di Gentoo Linux?

La maggior parte dei negozi hanno smesso di vendere CD e DVD. Il breve lasso di tempo tra le release delle ISO di Gentoo e degli avanzamenti tecnologici (in particolare la maggiore larghezza di banda internet per le masse) hanno reso questo tipo di supporti di installazione artefatti del passato. Supporti d'avvio sono prontamente disponibili sui mirror ed accessibili tramite la pagina dei download.

Negozi autorizzati alla vendita di merchandise ufficiale e di altri tipi sono elencati sulla pagina dei negozi.

Questa FAQ non ha risposto alla mia domanda. Cosa devo fare adesso?

Un buon primo passo è quello di navigare attraverso la documentazione rilevante, sulla Gentoo wiki, nelle man pages,Info, /usr/share/doc/, ecc. Molti comandi inoltre supportano le opzioni --help o -h.

Le varie mailing list di Gentoo Linux, o i forum potrebbero essere d'aiuto. Domande possono essere fatte alla community di Gentoo su IRC - chiedere direttamente sul canale #gentoo (webchat) su Libera.Chat.

Il sistema di tracciamento dei bug di Gentoo contiene informazioni riguardanti molti problemi. Cercando in rete potrebbe portare a buoni risultati per alcune domande. Se ci sono problemi con un pacchetto in specifico, verificare la documentazione a monte.

See also
Vedi l'articolo sul support in caso di problemi specifici.

This page is based on a document formerly found on our main website gentoo.org.
The following people contributed to the original document: Daniel Robbins (Daniel Robbins) , Colin Morey, John P. Davis, Eric Stockbridge, Stoyan Zhekov, Carl Anderson, Jorge Paulo, Benny Chuang, Jonathan Smith,
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